domenica 24 gennaio 2016

manifestazione dell'anticristo

1.5. '666 X 3'. L’APOGEO DELLA MANIFESTAZIONE DELL’ANTICRISTO
NELLA STORIA

Infine, come per le precedenti date, dalla moltiplicazione del numero della Bestia per 3, otteniamo il fatidico anno, il 1998, che rappresenta non solo l’apogeo di un periodo storico, ma il vertice, e dunque la conclusione, di tutte le manifestazioni dell’Anticristo. II 1998 é il vertice del regno dell’Anticristo-uomo, di cui ancora non conosciamo il nome, ma sappiamo della sua origine e la sua strategia. Il periodo dell’Uomo iniquo sono i tre anni e mezzo citati dall’Apocalisse e ancor prima da Daniele. II 1998 viene indicato dalla Madonna come l’apogeo della purificazione, della grande tribolazione e dell’apostasia. Non l’inizio, dunque, ma il vertice. L’inizio ha avuto luogo già nelle prime comunità cristiane, come l’evangelista Giovanni ci segnala indicando l’ora’ dell’Anticristo.

opera scismatica e secolarizzatrice dell'anticristo

1.4. '666 X 2' . L’APOGEO DELL’OPERA SCISMATICA E SECOLARIZZATRICE                         DELL’ANTICRISTO

Passiamo ora al secondo prodotto "storico" della moltiplicazione del numero della Bestia. Anche I’anno 1332 non é indicativo di un singolo fatto storico, ma di un periodo nel suo massimo vertice.

Ci troviamo, infatti, nel periodo del pontificato avignonese (1309-1378) e in particolare nel pontificato più "torbido e funesto" dei sette complessivi avuti in Francia, il pontificato di Giovanni XXII (7 agosto 1316 - 4 dicembre 1334; cfr. Knowles 1989: 443). La Madonna ci spiega che, in questo periodo storico, lo Spirito dell’Anticristo si é manifestato con un radicale attacco alla fede nella Parola di Dio. Per capire questa affermazione dobbiamo ricostruire e valutare le vicende storiche di quel periodo. In sintesi il soggiorno prolungato della Curia Romana é ritenuto il più critico della Storia della Chiesa.

Uno dei regni dell'anticristo : ISLAM

1.3. '666 X 1': L’APOGEO DI UNO DEI REGNI DELL’ANTICRISTO


Dalla moltiplicazione per uno, per due e per tre del numero della bestia, secondo un procedimento previsto dalla numerologia, abbiamo tre diversi prodotti: 666, 1332, 1998, che indicano dei momenti forti della presenza dell’Anticristo nella storia. Si tratta, pertanto, di una lettura teologica della storia e non di un mero riferimento storico. Non serve cercare che cosa é avvenuto in quell’anno, quanto piuttosto che significato ha avuto nella storia della Chiesa, e precisamente nell’evoluzione spirituale di questa, sapendo di essere, come dice san Paolo, in lotta non con il mondo o con la carne, ma contro i principati, le potestà e i troni dell’inferno. Notiamo da subito che le date indicano una progressione triangolare della micidiale potenza dello Spirito dell’Anticristo. Ogni sua venuta segna un duro colpo alla cristianità, e l’ultimo può esserle mortale se non si presta ascolto ai messaggi celesti. Ma andiamo con ordine. La venuta dell’Anticristo-spirito nel 666 d.C. ha sferrato il suo primo colpo, attaccando dottrinalmente il cristianesimo nelle sue fondamenta religiose, ossia il mistero della Trinità e il mistero della divinità di Gesù Cristo, con l’espansione politico-religiosa dell’Islam. Attenzione! L’anno indica non un singolo fatto storico, ma un periodo nel suo massimo vertice.

da dove nasce l'anticristo



1.2. LETTURA TEOLOGICA DELLA  STORIA

Le R. P. (Rivelazioni Profetiche) forniscono degli elementi per una lettura teologica della storia. Non si tratta di richiamare singoli fatti storici apparentemente distanti o contrastanti tra loro, ma dobbiamo cercare quale legame che esiste in essi. Nei messaggi mariani si ravvisa un legame demonologico (lo Spirito dell’Anticristo), che si sviluppa nel corso dell'evoluzione storica, non solo nella strategia d’attacco alla dottrina e all’istituzione ecclesiastica, ma anche all’interno di essa si sviluppa un crescendo di iniquità, che porta, come in una gestazione, alla nascita dell’Anticristo-Uomo. Pertanto, é bene ritornare all’origine degli avvenimenti indicati da Maria per verificare e comprovare la lettura teologica delle R. P. Intanto é un fatto incontrovertibile che il comunismo é uno dei tanti prodotti del 'giudaismo massonico'.

giovedì 21 gennaio 2016

L’ora presente è l’ora di Satana. Vigilate!

E’ giunta l’ora in cui a Satana è consentito di agire con tutte le sue forze e la sua potenza. L’ora presente è l’ora di Satana. Vigilate! Questo è un periodo pericoloso per voi. Satana cercherà di distogliervi da questa strada. Coloro che si danno a Dio subiscono sempre gli attacchi di Satana.
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martedì 5 gennaio 2016

I RE MAGI

Le visioni di Teresa Neumann: I re Magi

In base alle visioni di Teresa Neumann, i nomi di questi tre re, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, tramandati dalla tradizione ecclesiastica, sono più o meno esatti. Essi erano autentici principi regnanti, molto ricchi, non autoritari e prepotenti, ma cordiali con la gente. Baldassarre veniva dalla Nubia, un paese ricco d'oro. Aveva poco più di 40 anni e viaggiava con settanta servitori, venti soldati, otto saggi (ognuno dei quali aveva due servitori e una moglie). Baldassarre aveva circa venti sapienti presso di sé. Melchiorre veniva dall'Arabia, un paese ricco di messi e di spezie. Aveva circa 55 anni e aveva portato con sé circa quaranta servitori, cinquanta soldati, cinque sapienti ognuno dei quali aveva due servitori e due mogli. Gaspare veniva dalla Media, un paese ricco di incenso, frutta e resine. Aveva circa 45 anni ed era accompagnato da circa venti servitori, quaranta soldati e quattro saggi ognuno con due servitori.

lunedì 4 gennaio 2016

Bergoglio copia gli auguri di Natale da uno psicologo brasiliano...








È impressionante vedere quanti siti hanno rimbalzato la notizia spacciandola per un discorso fatto dal Papa in persona, senza alcuna verifica; puro copia e incolla.

Questo messaggio di auguri attribuito a Bergoglio,  mi ha insospettito perché la forma non era adatta ad un discorso papale, sia per la laicità del messaggio che per i pochi riferimenti a Dio e alla religione; inoltre quelle frasi corte e spezzate non si addicono ad un discorso ufficiale. Allora ho cercato un po' su internet e sono capitato qui.

Il problema non è la bufala. La questione è che qualsiasi cosa buona si legge può provenire da Bergoglio, il Santo in terra più di Woityla, Padre Pio, madre Teresa di Calcutta e tanti altri. Le persone che da tempo hanno perso la fede, su rifugiano e circondano di cose che le tranquillizzano e danno la pace, ma per poco. Esattamente come le Tachipirina distribuite in quantità massiccia da Bergoglio. La salute non è un curare purtroppo, ma è bensì l'assenza della malattia. 
Oggi mi sono imbattuto nella piacevole lettura del testo (che più in basso potrai leggere),
che viene attribuito da centinaia di siti web a Papa Francesco in occasione del Sinodo sulla Famiglia.

Tutto lasciava presagire quindi, che tale attribuzione era ben posta, ma dopo un'accurata ricerca ho scoperto che è una bufala (ovvero un'informazione falsa).

Diciamo innanzitutto che il Papa, del quale nutro personalmente una grandissima stima e ammirazione, potrebbe aver anche detto tali parole, ma come ognuno di noi potrebbe farlo, leggendo il libro "Le dieci regole per essere felici" diAugusto Cury, medico psichiatra, psicoterapeuta, brasiliano.

Perché proprio da questo libro edito da Edaf nel 2003 e dal titolo originale "Diez leyes para ser feliz : herramientas para enamorarse de la vida" sono tratte queste profonde e sagge parole.

Questo è il testo del "presunto" discorso del Papa,
e più in basso trovi le pagine del libro di Augusto Cury

"Puoi aver difetti, essere ansioso e vivere qualche volta irritato, ma non dimenticate che la tua vita è la più grande azienda al mondo.
Solo tu puoi impedirle che vada in declino.

In molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano.
Mi piacerebbe che ricordassi che essere felice, non è avere un cielo senza tempeste, una strada senza incidenti stradali, lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni.

Essere felici è trovare forza nel perdono, speranza nelle battaglie, sicurezza sul palcoscenico della paura, amore nei disaccordi.
Essere felici non è solo apprezzare il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza.

Non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti.
Non è solo sentirsi allegri con gli applausi, ma essere allegri nell'anonimato.
Essere felici è riconoscere che vale la pena vivere la vita, nonostante tutte le sfide, incomprensioni e periodi di crisi.

Essere felici non è una fatalità del destino, ma una conquista per coloro che sono in grado viaggiare dentro il proprio essere.
Essere felici è smettere di sentirsi vittima dei problemi e diventare attore della propria storia.

È attraversare deserti fuori di sé, ma essere in grado di trovare un'oasi nei recessi della nostra anima.
È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita.
Essere felici non è avere paura dei propri sentimenti.

È saper parlare di sé.
È aver coraggio per ascoltare un "No".
È sentirsi sicuri nel ricevere una critica, anche se ingiusta.

È baciare i figli, coccolare i genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche se ci feriscono.
Essere felici è lasciar vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice.
È aver la maturità per poter dire: “Mi sono sbagliato”.

È avere il coraggio di dire: “Perdonami”.
È avere la sensibilità per esprimere: “Ho bisogno di te”.
È avere la capacità di dire: “Ti amo”.

Che la tua vita diventi un giardino di opportunità per essere felice ...
Che nelle tue primavere sii amante della gioia.
Che nei tuoi inverni sii amico della saggezza.

E che quando sbagli strada, inizi tutto daccapo.
Poiché così sarai più appassionato per la vita.
E scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta.
Ma usare le lacrime per irrigare la tolleranza.

Utilizzare le perdite per affinare la pazienza.
Utilizzare gli errori per scolpire la serenità.
Utilizzare il dolore per lapidare il piacere.
Utilizzare gli ostacoli per aprire le finestre dell'intelligenza.

Non mollare mai ....
Non rinunciare mai alle persone che ami.
Non rinunciare mai alla felicità, poiché la vita è uno spettacolo incredibile!"