sabato 18 giugno 2016

Il Segreto mette in guardia contro il Concilio Vaticano II e la Nuova Messa


Un’intervista esclusiva di The Fatima Crusader

con Padre Paul Kramer

8 maggio 2009


Pubblicata su The Fatima Crusader n° 92 dell'8 maggio 2009









  

Domanda: Chi è il cardinale Ottaviani, e che cosa ha detto riguardo al Terzo Segreto di Fatima?

Padre Kramer:  Il Cardinale Alfredo Ottaviani era il Prefetto del Sant’Uffizio, e a quel tempo il Sant’Uffizio era il discastero più importante della Curia Romana. Era quello che si pronunciava sulla ortodossia. Inoltre, aveva la giurisdizione sulla definitiva approvazione o disapprovazione delle apparizioni. In un discorso fatto nel 1967 all’Antonianum, affermò che il Terzo Segreto di Fatima è esposto su un foglio di carta.


Domanda: Chi è il cardinale Ciappi e che cosa ha detto riguardo al Terzo Segreto?


Padre Kramer: Il Cardinale Mario Luigi Ciappi era un sacerdote domenicano che fu creato cardinale da Papa Paolo VI. Fu Teologo Papale con Paolo VI, Giovanni Paolo I e nei primi anni del governo di Papa Giovanni Paolo II. Il Cardinale Ciappi, in una lettera inviata al professor Baumgartner, dichiarò che nel Terzo Segreto viene rivelato, tra le altre cose, che la grande apostasia nella Chiesa inizierà dal vertice.


Domanda: E’ possibile che il Cardinale Ciappi abbia detto la verità? “Apostasia” non è una parola troppo forte?


Padre Kramer: So che ci sono alcune persone che trovano qualche difficoltà all’idea che ci potrebbe essere un’apostasia nella Chiesa, o una grande apostasia nella Chiesa. Alcune persone sembrano pensare che la parola sia piuttosto forte. Tuttavia, essa non era troppo forte per San Paolo che la usò, egli fu uno che predisse che prima della venuta dell’uomo del peccato, l’Anticristo, ci sarebbe questa grande caduta, un grande apostasia. Quindi non è sorprendente che la Madonna di Fatima metta in guardia su questa apostasia nella Chiesa, si tratta di un insegnamento sancito già nella Sacra Scrittura dallo stesso grande Apostolo, San Paolo.


Domanda: Come risponde a chi dice che la Madonna non potrebbe mai fare una tale affermazione, che la Chiesa, Sposa immacolata di Cristo, possa entrare in un periodo di apostasia?


Padre Kramer:  A coloro che trovano difficoltà con questa idea, che la Chiesa, la Sposa di Cristo, possa mai entrare in un periodo di apostasia, rispondo che Nostro Signore Gesù Cristo disse: “Ecco, vi ho detto tutte queste le cose in anticipo.” Come possiamo mettere in dubbio la parola di Dio? La sofferenza che la Chiesa, come Corpo Mistico di Cristo, deve subire, è descriva profeticamente, per esempio, nel libro delle Lamentazioni. E’ descritta profeticamente anche nel libro del Profeta Daniele e nell’Apocalisse, dove vediamo che ci sarà una grande apostasia e un grande persecuzione del resto di fedeli; e che Dio li preserverà nella loro fede, in modo che siano preservati gli eletti.


Domanda: Vede una connessione tra il Terzo Segreto di Fatima e l’introduzione della Nuova Messa?


Padre Kramer: Suor Lucia di Fatima, riferendosi al Messaggio di Fatima, disse che sarebbe sopraggiunto un disorientamento diabolico nella Chiesa. E non c’è nulla che si possa fare di più per produrlo, che una rivoluzione liturgica che stabilisca alieni principi in una liturgia apparentemente cattolica. E’ un dato di fatto, non c’è più spazio per un interrogativo su un disorientamento diabolico. Mi riferisco alla parte del Terzo Segreto di Fatima, che non è stato ancora rivelato. Io so che questo è un dato di fatto, perché ho personalmente parlato con un teologo tedesco, Rettore di seminario, che è da lungo tempo amico intimo di Papa Benedetto. Quando Papa Benedetto era ancora il cardinale Ratzinger, intorno al 1990 ha rivelato al suo amico che nel Terzo Segreto di Fatima la Madonna avverte di non cambiare la liturgia: letteralmente, non mescolare elementi estranei alla liturgia cattolica.
Ora, ovviamente, con la Nuova Messa di Paolo VI è esattamente quello che è stato fatto. Sono stati introdotti elementi del Protestantesimo, sia nel simbolismo sia nella formulazione della liturgia, e sono stati mescolati in un contesto cattolico, al punto che i creatori del nuovo Rito hanno categoricamente dichiarato che questo non è più il Rito Romano, ma si tratta di una nuova creazione.
Padre Giuseppe Gelineau era il braccio destro di monsignor Annibale Bugnini, che fu l’architetto del nuovo rito della Messa. Entrambi, Padre Gelineau e monsignor Bugnini, hanno chiaramente dichiarato che il Novus Ordo Missae è una nuova creazione; che l’antico rito della Messa, il Rito Romano, è stato distrutto.
Nel novembre del 1969, Papa Paolo VI annunciò che il suo sarebbe stato un nuovo rito della Messa. E allora, si può dire senza alcun dubbio che la nuova liturgia - la liturgia Novus Ordo - è in qualche modo una revisione e una continuazione del Rito Romano? No. Essa è una rottura con la tradizione liturgica cattolica (1). 
Così la Madonna di Fatima ha avvertito nel Terzo Segreto di non fare specificamente questo tipo di cambiamento nella liturgia. Eppure Paolo VI andò avanti e ha fatto comunque quei cambiamenti. La Madonna ha anche avvertito che ci sarebbe stato un cattivo Concilio nella Chiesa, che avrebbe causato grande scandalo. E, naturalmente, si tratta dei documenti del Vaticano II - la Costituzione sulla Liturgia - che hanno dato l’impulso a Papa Paolo VI per riformare la liturgia in modo talmente disastroso che ha causato una grande perdita di fede e una grande confusione nella Chiesa.
Così abbiamo il Cardinale Ratzinger stesso che dichiara ad un amico personale che questi avvertimenti sono stati dati dalla Madonna nel Terzo Segreto di Fatima, perché non si modificasse la Messa proprio nella maniera in cui l’ha cambiata Papa Paolo VI.
Ora, dopo questo fatto, il teologo tedesco a cui mi riferisco ritornò nel paese del Sud America dove era stato Rettore di un seminario e spiegò ad un giovane sacerdote ciò che gli aveva raccontato il cardinale Ratzinger. E proprio quando raccontò che la Madonna aveva messo in guardia contro il cambiamento della Messa e che ci sarebbe stato un cattivo Concilio nella Chiesa, entrambi videro un pennacchio di fumo salire dal pavimento. Ora si trattava di un pavimento di marmo e quello non avrebbe potuto essere un qualche fenomeno naturale. Sia il giovane sacerdote sia il vecchio Rettore tedesco ne rimasero così colpiti che prepararono un dossier e lo inviarono al Cardinale Ratzinger.
Successivamente, il 26 giugno del 2000, il Cardinale Ratzinger rese noto al mondo il documento [sul Terzo Segreto] contenente la visione di un “vescovo vestito di bianco”, affermando che in quel documento era riportato l’intero Segreto. Il che può essere compreso solo dicendo che egli ha usato una riserva mentale; che quanto previsto dalla Madonna nelle sue parole sarebbe già implicitamente contenuto simbolicamente nella visione.
L’anziano sacerdote tedesco, da lungo tempo amico personale di Ratzinger, prese atto del fatto che la pubblicazione di quella visione del Terzo Segreto, non  conteneva quelle cose, quegli elementi del Terzo Segreto che il Cardinale Ratzinger gli aveva rivelato quasi dieci anni prima. Il sacerdote tedesco - Padre Döllinger - mi ha detto che il giorno in cui ha concelebrato con il Cardinale Ratzinger la domanda premeva nella sua mente, e mi ha raccontato: “ho affrontato di petto il Cardinale Ratzinger”. E naturalmente gli ha chiesto: “come può essere l’intero Terzo Segreto? Ti Ricordi quello che mi hai detto prima?”, Il Cardinale Ratzinger fu messo alle strette. Non sapeva cosa dire e così sbottò al suo amico in tedesco: “Wirklich Gebt das der etwas”, che significa “in realtà lì c’è qualcosa di più”, nel senso che c’è qualcosa di più nel Terzo Segreto. Il Cardinale ha dichiarato questo molto chiaramente.


Domanda: Questa è una storia incredibile. Padre Döllinger è un testimone credibile?


Padre Kramer: Posso dire questo: stiamo parlando di un anziano sacerdote, amico personale di lunga data di Papa Benedetto, un uomo che ha avuto una conoscenza personale di lunga data con San Pio da Pietrelcina [Padre Pio]. In effetti, mi ha detto che era andato a confessarsi da Padre Pio 58 volte. Questo è un uomo che per molti anni è stato il Rettore di un seminario in Sud America; un uomo che è altamentestimato, che ha una grande reputazione nella Chiesa. Vorrei anche sottolineare che nella diocesi dove lavorava, quello che ho detto a proposito del Terzo Segreto, che gli aveva rivelato il Cardinale Ratzinger, era di comune conoscenza tra i giovani sacerdoti che erano seminaristi e diaconi quand’egli era Rettore. 
Tutti loro conoscono la storia raccontatagli dal Cardinale Ratzinger. Come ho già detto, essi avevano anche raccolto un dossier e lo avevano inviato al Cardinale Ratzinger. 
Così egli è un uomo di grande credibilità, degno di fede; un uomo di grande serietà che non è dedito a inventare storie immaginarie, o ad eccedere in presunzione. L’uomo non aveva bisogno di queste cose; è un uomo della massima credibilità.



Nota: 1. Per una spiegazione più completa, si veda il libro di Padre Kramer The Suicide of Altering the Faith in the Liturgy [Il suicidio dell’alterazione della Fede nella liturgia]. Disponibile presso The Fatima Crusader per 9,95 dollari.




NOTA su Padre Paul Kramer


Nato a Bristol, Connecticut, U.S.A, il 21 marzo 1952; ha conseguito il Dottorato in Filosofia e Teologia Sacra presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum), Roma, 1972-1978. 
Negli anni 1987-1988 ha conseguito il Master of Divinity presso il Collegio Santi Apostoli, Cromwell, Connecticut, USA.
Ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 20 aprile 1980, da Mons. Vittorio M. Costantini, O.F.M. Conv., nella Basilica Cattedrale di Sessa Aurunca.
Ha svolto l'apostolato nelle Filippine negli anni 1982.1987 a Laguna, e negli anni 1990-1995 a Manila. 
Dal 1986 al 1995 ha collaborato con The Fatima Crusader, Canada. 
Ancora apostolato a Lawrence, Massachusetts, U.S.A. e a Woomsocket, Rhode Island, U.S.A. negli anni 1996-1999, a Buffalo, New York, USA, dal 1999 al 2001: a Fort Eric, Ontario, Canada, dal 2001 al 2005.
Da allora risiede a Galway, Irlanda.

Padre Kramer, oltre a diversi scritti e tante conferenze tenute nel corso degli anni, in particolare ha pubblicato i seguenti libri:

Il mistero dell'iniquità, Edito in italiano dalla Unmasking Iniquity Ass., 2012 - (vedi)

The Suicide of Altering the Faith in the Liturgy [Il suicidio dell’alterazione della Fede nella liturgia]. Disponibile presso The Fatima Crusader.

La battaglia finale del Diavolo, reperibile presso l'Associazione Madonna di Fatima - Telefono: 06 3973 5296; scaricabile a questo indirizzo.

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